L’azienda, rinomata per la sua eccellenza nella produzione di cioccolato, ha annunciato un investimento di 12 milioni di euro nello stabilimento di Luserna San Giovanni, nella provincia di Torino. Questa mossa strategica non solo rafforza la posizione di Caffarel come leader nel settore dolciario, ma sottolinea anche l’importanza del territorio piemontese nel panorama dell’industria dolciaria italiana e internazionale.
L’annuncio di questo significativo investimento rappresenta un momento cruciale nella storia di Caffarel. Fondata nel 1826 a Torino, l’azienda ha sempre saputo coniugare tradizione e innovazione, diventando un punto di riferimento per gli amanti del cioccolato in tutto il mondo.
Al centro di questo progetto c’è la realizzazione di un nuovo impianto all’avanguardia per la tostatura delle nocciole. Questa scelta non è casuale: le nocciole, in particolare quelle Piemonte IGP, sono un ingrediente fondamentale per molti dei prodotti di Caffarel, primo fra tutti il celebre gianduiotto. Il nuovo impianto permetterà di ottimizzare il processo di tostatura, garantendo una qualità ancora superiore e una maggiore efficienza produttiva.
L’investimento avrà anche un impatto positivo sull’occupazione locale. Si prevede infatti che l’ampliamento dello stabilimento porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro, sia direttamente nella produzione che nell’indotto. Inoltre, l’innovazione tecnologica introdotta con il nuovo impianto consentirà di migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale, dimostrando l’impegno di Caffarel verso una produzione sostenibile.
La storia di Caffarel è intrinsecamente legata alla storia del cioccolato in Italia. Nei suoi quasi due secoli di attività, l’azienda ha attraversato epoche diverse, adattandosi ai cambiamenti sociali ed economici, ma mantenendo sempre salda la sua dedizione alla qualità e all’autenticità. Un momento chiave nella storia di Caffarel è stata la creazione del gianduiotto nel 1865, un cioccolatino unico nato dall’unione di cacao e nocciole piemontesi, che ha segnato l’inizio di una nuova era nella produzione di cioccolato.
L’ingresso di Caffarel nel gruppo Lindt & Sprüngli nel 1997 ha segnato l’inizio di una nuova fase di crescita e internazionalizzazione. Questa partnership ha permesso all’azienda di beneficiare di risorse e know-how aggiuntivi, pur mantenendo la sua identità distintiva e il suo legame con il territorio piemontese. L’investimento di 12 milioni di euro nello stabilimento di Luserna San Giovanni rappresenta un ulteriore passo avanti in questa direzione, con l’obiettivo di potenziare la capacità produttiva e rispondere in modo più efficace alla crescente domanda dei suoi prodotti, sia sul mercato nazionale che internazionale.