Mondelez, la multinazionale alimentare americana nata dalla scissione della Kraft vuole diventare il Re del cioccolato entro il 2030 e punta sul Toblerone, la tavoletta triangolare che gioca con le parole, unendo il nome del suo inventore Theodor Tobler a ‘Torrone’, il dolce italiano al miele e mandorle.
L’azienda investirà circa 65 milioni di franchi svizzeri nel suo stabilimento di produzione a Berna in Svizzera per creare un centro di eccellenza globale.
L’investimento, uno dei più importanti degli ultimi 10 anni all’interno della rete di produzione europea di cioccolato di Mondelēz International, “sottolinea le ambizioni di crescita nel segmento del cioccolato premium” spiega una nota. Nello stabilimento sta per essere installata una linea di produzione all’avanguardia che entrerà in funzione nell’autunno del 2025, per ampliare la capacità produttiva e potenziando il suo impianto di produzione di cioccolato e torrone, migliorando l’infrastruttura e la logistica del sito. Toblerone è stato fondato nel 1908 e a Berna viene prodotto circa il 90% dei prodotti venduti in tutto il mondo, circa 4 milioni di pezzi al giorno.
A testimonianza di questo ricco patrimonio, la bandiera svizzera ornerà presto la confezione delle tavolette Toblerone prodotte a Berna, per sottolineare il luogo di produzione del cioccolato. “Toblerone è uno dei marchi di cioccolato più famosi al mondo, con un enorme potenziale”, ha dichiarato Iain Livingston, presidente di Toblerone & World Travel Retail.
“Il nostro centro di eccellenza in Svizzera, da dove portiamo con orgoglio il nostro marchio e la nostra esperienza nel campo del cioccolato in tutto il mondo, è fondamentale per la crescita del marchio e per la sua ambizione di vincere nel segmento premium”.