Le ultime previsioni sul deficit della produzione mondiale di cacao hanno fatto schizzare il prezzo del prodotto ai valori più alti degli ultimi 46 anni.
Il cacao è una coltura tropicale coltivata principalmente in paesi equatoriali come la Costa d’Avorio, il Ghana, l’Indonesia e l’Ecuador. In queste regioni, dove esiste un clima tropicale specifico, esistono determinate condizioni climatiche necessarie per la corretta crescita del frutto del cacao. Purtroppo, quest’estate i fenomeni atmosferici sfavorevoli hanno causato, tra l’altro, la comparsa di malattie dei germogli di cacao, interrompendo i raccolti di semi di cacao dei principali produttori della Costa d’Avorio e del Ghana. Questo, a sua volta, ha provocato una diminuzione dell’offerta e una terza carenza globale consecutiva sul mercato mondiale del cacao, con un conseguente aumento dei prezzi del cacao.
Nuvole scure si addensano sui produttori di dolciumi
Nuvole scure si addensano sui produttori di dolciumi di tutto il mondo. I prezzi galoppanti del cacao, insieme all’aumento dei prezzi degli ingredienti come lo zucchero, potrebbero costringere i produttori a prendere decisioni difficili e a trasferire l’aumento dei costi delle materie prime ai consumatori. Cercando di ottimizzare i costi, potrebbero anche iniziare a ridurre la quantità di prodotto in una confezione, mantenendo invariati i prezzi. La speranza per loro rimane quella di legare i consumatori ai prodotti dolciari, che saranno in grado di assorbire i costi gonfiati.