Pubblicità

Il cioccolato potrebbe essere una soluzione ai problemi di jet lag, il fastidiosissimo fenomeno che si verifica quando si attraversano vari fusi orari (di solito più di due) caratterizzato da sonnolenza, stanchezza, confusione ed emicrania. Molti usano sonniferi e maschere per gli occhi per tamponare il problema ma secondo una ricerca australiana un metodo più indicato sarebbe mangiare il cioccolato. Vediamo nei dettagli come una barretta potrebbe aiutarci nei lunghi viaggi.

La dolce scoperta è stata fatta grazie a uno studio sul recupero psicofisico dei passeggeri di ritorno da lunghi viaggi internazionali. L’università ha collaborato con Qantas, la compagnia di bandiera dell’Australia, che nel 2025 aprirà una rotta diretta da Sydney a New York: ben 20 ore di volo e 13 ore e mezza di fuso orario. Lo shock per le persone potrebbe essere duro da sopportare e potrebbe influire sulla vendita di questi biglietti, così la Qantas si è messa a disposizione della ricerca per rendere il jet lag quanto meno traumatico possibile. A bordo delle simulazioni sono saliti dei clienti volontari dotati di alcuni dispositivi da indossare, totalmente monitorati: cibo, illuminazione del veicolo, sonno e movimenti effettuati. Sul menu ci sono “dolci a base di latte per favorire il sonno” e tanto cioccolato. Proprio grazie a quest’ultimo cibo gli esperti hanno notato “una migliore qualità del sonno in volo, jet lag meno grave e migliori prestazioni cognitive nei due giorni successivi al volo”, così dichiara in un comunicato stampa Peter Cistulli, professore di medicina del sonno. La compagnia di volo ha inoltre “adattato i tempi dei servizi dei pasti così da allineare l’orologio biologico dei passeggeri e ha incoraggiato il risveglio e il sonno utilizzando voci di menu specifiche tra cui pesce e pollo abbinati a carboidrati ad azione rapida”. Il ruolo del comfort food è fondamentale secondo il team di ricerca “per promuovere la produzione cerebrale dell’amminoacido triptofano”.

La ricerca australiana sul ruolo del cioccolato è un’ulteriore conferma delle proprietà benefiche dell’alimento contro il jet lag: già nel 2021, come scrive il New York Post, hanno scoperto che oltre al cioccolato anche mangiare anguria e cetrioli è una buona idea grazie alle proprietà idratanti dei vegetali ma la vera arma segreta sarebbero le amarene perché hanno anche la melatonina che aiuta a conciliare il sonno.

Avatar

Di Massimo Prandi

Massimo Prandi