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A Pasqua è tradizione regalare ovetti, coniglietti o grandi uova di ottimo cioccolato. Quando queste delizie avanzano si mettono in dispensa dove, spesso, sono dimenticate. Imparando a riciclarlo si potranno evitare gli sprechi e confezionare tanti dolci squisiti con una minima spesa.

Per chi preferisce, questo ingrediente è ottimo per migliorare l’apprendimento e per la cura di sè. Mescolando cioccolato grattugiato e miele si ottiene una maschera per capelli dall’effetto nutriente.

La pelle del viso si può idratare preparando una miscela con cioccolato grattugiato ed olio extra vergine d’oliva. La maschera non è adatta a tutti e non deve essere applicata in caso di arrossamenti o cute lesa.

La ricetta più semplice per sfruttare gli avanzi delle feste è una ciambella o una torta; fra gli ingredienti si possono aggiungere frutta secca o scorze di agrumi. Un’altra possibilità è preparare dei biscotti o una crostata, magari utilizzando della pasta sfoglia pronta.

Invece, molto più insolita è l’idea di confezionare delle marmellate. Il sapore del cioccolato si può abbinare alle castagne, alle arance o alle pere.

La bella stagione porta con sé i gelati. Un’idea semplice è servire il gelato con una spolverata di cioccolato grattugiato. Invece, nel caso di semifreddi si potrà abbinare ad una mousse ottenuto dalle uova pasquali.

In Piemonte è tradizione sorseggiare il bicerin che dal 2001 rientra fra le bevande tipiche del Piemonte. Si prepara miscelando un buon caffè con della crema di latte e del cioccolato fondente. Di origini remote, il bicerin si serve in bicchierini di vetro senza manico. La golosa bevanda si differenzia dall’omonimo liquore ottenuto mescolando all’alcool i cioccolatini gianduia. Se si amano i liquori casalinghi si può provare quello con cioccolato ed arance che possono essere sostituite da peperoncini o profumata menta.

Infine, le uova di Pasqua si possono riciclare anche nelle ricette salate. Il sapore del cacao è perfetto sia per il pesce che per la carne.

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Di Massimo Prandi

Massimo Prandi